E' giunto il momento anche per l'Australia di rilasciare alcuni documenti declassificati di interesse ufologico.
Lo scorso hanno dagli archivi superprotetti della Difesa sono misteriosamente scomparsi gli 'X-files' riguardanti gli avvistamento UFO.
Lo riferiva a suo tempo il Sydney Morning Herald, che da due mesi attendeva di ottenere accesso ai documenti secondo la legge detta Freedom of Information Act (Foia), che obbliga i funzionari governativi a dare accesso a documenti di pubblico interesse. Nel corso degli anni i militari australiani avevano doverosamente indagato su un numero sconosciuto di avvistamenti; gli ufficiali di intelligence dell'aeronautica avevano controllato i movimenti noti di aerei confrontandoli con gli avvistamenti, rispondendo educatamente per posta a tutti colori che dichiaravano di aver visto luci sospese nel vuoto, dischi volanti o altri oggetti misteriosi. Il quotidiano aveva chiesto di esaminare i documenti, ma la risposta e' stata piu' sorprendente di quello che avrebbero potuto rivelare gli X-Files: il materiale era quasi misteriosamente scomparso.
Uno dei "nuovi"documenti resi consultabili
A distanza di poco più di dodici mesi, la vicenda che in Australia non ha avuto un grande clamore mediatico, ora avrebbe nuovi importanti sviluppi.
Sempre il Sydney Morning Herald riferisce che ora gli archivi nazionali dell'Australia hanno aperto i loro archivi ufologici, in maniera da renderli disponibili al pubblico.
La testata giornalistica evidenzia alcuni casi notevoli, compreso uno in cui un UFO ad alta altitudine è stato individuato sul radar vicino ad una base RAAF alla velocità di 1100 - 6500 km orari.
Prima irreperibili, poi scomparsi ora nuovamente consultabili..... gravi incompetenze? o era solo un piano per "prendere tempo"?
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