Conoscevate l’affermazione di Pitagora: «la geometria è musica solidificata»? Il modo di concepire la realtà come basata sul suono è comune a molte visioni cosmologiche, le quali vedono la materia come un insieme di vibrazioni. Non solo, anche l’uomo è visto come tale, se pensiamo al termine per-sona, ad esempio, il cui significato è: “attraverso il suono”.
Vi sono pratiche spirituali che utilizzano il suono, come i “Mandala Sonori”, che si rifanno al Nada Yoga e al Canto Armonico, inoltre la musica come strumento di guarigione è usata sin dall’antichità. Se ne trovano testimonianze tra i Greci, nella Bibbia e nei Veda indiani.
Recentemente abbiamo la musicoterapia, che negli ultimi decenni ha avuto un notevole impulso grazie a studi nel campo medico, fisico e musicale, tanto da rendere la sua conoscenza necessaria anche ai musicisti che vogliono avere una qualità espressiva più consapevole.
Vi sono pratiche spirituali che utilizzano il suono, come i “Mandala Sonori”, che si rifanno al Nada Yoga e al Canto Armonico, inoltre la musica come strumento di guarigione è usata sin dall’antichità. Se ne trovano testimonianze tra i Greci, nella Bibbia e nei Veda indiani.
Recentemente abbiamo la musicoterapia, che negli ultimi decenni ha avuto un notevole impulso grazie a studi nel campo medico, fisico e musicale, tanto da rendere la sua conoscenza necessaria anche ai musicisti che vogliono avere una qualità espressiva più consapevole.
Tutte queste conoscenze, sembrano però legate al mondo spirituale, quasi esoterico, più che alla realtà di tutti i giorni, per cui sono considerate in modo superficiale da molti individui. Questi ultimi, potrebbero trovare interessanti gli studi descritti nel seguito di questo articolo.
Siamo nel diciottesimo secolo quando E. Chaldini, un fisico tedesco, scoprì che la sabbia appoggiata su una lamina di metallo applicata a un violino, si dispone in figure geometriche differenti a seconda delle note prodotte, dimostrando così che il suono influisce veramente sulla materia. Nacque la Cimatica.
In seguito, nel ventesimo secolo, H. Jenny continuò le ricerche sperimentando le vibrazioni sonore su vari tipi di materiali e scoprì che a determinati suoni corrispondono altrettante precise figure geometriche. Inoltre, e questo è molto affascinante a mio parere, vide che i suoni di antichi linguaggi, come il sanscrito o l’ebraico, producono la figura stessa del simbolo alfabetico che si pronuncia.
Altrettanto interessante è la scoperta che alcuni disegni corrispondono a strutture cellulari di organismi viventi e che perciò ogni cellula è caratterizzata da una vibrazione specifica, cioè una nota precisa!
Tutta la creazione è una sinfonia di suoni, di vibrazioni, in cui le singole parti s’inseriscono attratte dalla risonanza con i suoni simili.
Altrettanto interessante è la scoperta che alcuni disegni corrispondono a strutture cellulari di organismi viventi e che perciò ogni cellula è caratterizzata da una vibrazione specifica, cioè una nota precisa!
Tutta la creazione è una sinfonia di suoni, di vibrazioni, in cui le singole parti s’inseriscono attratte dalla risonanza con i suoni simili.
Anche la Terra canta!
Se il nostro corpo emmette suoni, le cellule emettono suoni, nell’Universo vi è Musica. Come le balene nell’Oceano, anche la Terra emette suoni nell’Oceano dello Spazio. Si la Terra è un Entità vivente e suona.
La NASA “ascolta” dal mese di agosto 2012, le onde elettromagnetiche che si propagano dalla Terra verso lo spazio profondo. Queste onde sono captate dallo strumento poeticamente chiamato Emfisis, a bordo di due satelliti RBSP-A e B, la cui missione principale è quella di osservare le tempeste geomagnetiche.
Dopo la conversione delle onde elettromagnetiche in onde sonore Emfisis, i suoni della Terra che vengono registrati sembrano la traccia di un “coro”, prodotto dalle onde elettromagnetiche nel campo magnetico della Terra, quando viene colpita dlle particelle cariche provenienti dal sole.
Si ritiene che il campo magnetico terrestre provoca la formazione delle due cinture di Van Allen, dove ci sono alte densità di particelle cariche. “nell’anello esterno, vi sono particolari elettroni ad alta energia, molto dannosi per i satelliti, che gli scienziati credono poter catturare la loro energia attraverso l’acquisizione delle onde sonore “.
Si ritiene che il campo magnetico terrestre provoca la formazione delle due cinture di Van Allen, dove ci sono alte densità di particelle cariche. “nell’anello esterno, vi sono particolari elettroni ad alta energia, molto dannosi per i satelliti, che gli scienziati credono poter catturare la loro energia attraverso l’acquisizione delle onde sonore “.
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