Nuova “capsula robot” elastica, potrebbe sostituire gli endoscopi

Il laboratorio di nanorobotica della Carnegie Mellon University (CMU), ha ricevuto 787.000 dollari per finanziamenti dal National Institutes of Health, per sviluppare una capsula robot elastica, che può essere controllata all’interno del corpo atraverso campi magnetici. La capsula potrebbe sostituire gli endoscopi come mezzi invasivi, eseguendo la ripresa di immagini, iniezione di medicinali,  campionamento dei tessuti e altro ancora.

Alcune pillole endoscopiche sono già usate e approvate dalla FDA già in uso dal 2001, ma possono solo eseguire l’imaging, e si muovono attraverso il corpo in modo naturale.

Al contrario, il nuovo robot-capsula ha due magneti alle estremità, che consente al medico di muovere il robot utilizzando un magnete sulla parte esterna del corpo. per una manipolazione accurata è possibile ruotare e girare il robot all’interno del paziente, e anche indurlo a cambiare forma. “Puoi mettere all’interno della capsula sostanze utili per terapie da iniettare sulla parte malata, inserendo il tutto all’interno di una piccola camera inserita al centro della stessa capusla robotica. Puoi modificare la forma della capsula, è possibile iniettare un farmaco, Ciò è reso possibile dal suo corpo morbido, che è fatto di un elastomero flessibile.

Attualmente il team del Laboratorio di Robotica della Carnegie Mellon University, sta sperimentando diversi prototipi su animali. Nelle versioni future si esaminerà le modalità per aggiungere un pò più di attrito alla superficie della capsula con l’aggiunta di minuscole fibre simili a quelle sviluppate per la Stanford University del famoso “geco robot” di ispirazione della Stickybot , che sono abbastanza forti per attaccarsi su un televisore o su una parete. Stanno anche cercando di utilizzare la capsula robot equipaggiandola di microgrippers, utili per afferrare i campioni di tessuto per una eventuale biopsia, che una volta effettuato il ceck-up potrebbe essere raccolto quando la capsula esce dal corpo naturalmente.

la CMU nanorobotics laboratory ha lavorato su vari aspetti della capsula robot dal 2005. Si aspettano un prototipo funzionante che sarà completato il prossimo anno, ma dicono che il processo di approvazione della FDA probabilmente ci farà attendere un altro decennio.