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L'AMORE DI DIO PER GLI ESSERI UMANI E TENERO COME IL BACIO CHE MARIA DIEDE A GESU APPENA NACQUE Redazione di Loris Paglia

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venerdì 21 febbraio 2014

3 misteriosi siti megalitici che potrebbero cambiare la Storia

Ovunque nel mondo esistono pietre misteriose che catturano l’attenzione di appassionati e studiosi. Molte di queste pietre sono sacre sin dall’antichità e si trovano in luoghi in cui è facile percepire qualcosa di misterioso che sfugge alla percezione dell’uomo pur stimolandola.
In questo articolo vorremmo fare una carrellata di alcune di queste strane pietre, scegliendo però non la “solita” Stonhenge, ma le meno conosciute e misterioso, i nostri lettori noteranno un fatto inedito: oltre i menhir e dolmen più blasonati del mondo, c’è un luogo pieno di pietre affascinanti e sconosciute…ed è proprio la nostra Italia
1- Africa, Mali: La Dama del Mali
La Dama del Mali è sicuramente la Regina delle pietre misteriose: l’archeologia si tiene ben alla larga da un reperto così evidente perchè semplicemente non saprebbe come classificarlo ma neppure può negarne l’esistenza. Scolpita su una parete di 1500 metri, resta il volto bellissimo e regale di una donna dai tratti somatici caucasici nel bel mezzo dell’Africa nera. La scultura nella parete di granito da alcuni è stata attribuita all’erosione eolica in modo alquanto rocambolesco, dato che la raffinatezza e simmetria dei tratti sono sconcertanti.
Il suo scopritore era un Italiano, Angelo Pitoni, esploratore, avventuriero ed agente segreto italiano, legato a molte scoperte misteriose in tutto il mondo. Secondo Pitoni la Dama del Mali, questo volto enigmatico che guarda verso il mare, dovrebbe avere la sconcertante età di 20.000 anni. 
2- Italia, Monte Pescaldo
Nel bel mezzo della Provincia di Crotone, nel cuore di quella Calabria sconosciuta ai più, il territorio del paesino collinare di Umbriatico presenta un monte con una facciata di pietra che rappresenta anche qui fattezze umane marcate e simmetriche, che difficilmente possono essere spiegate con una pareidolia (vedere immagini familiari in forme assolutamente casuali) di una semplice pietra erosa. Purtroppo anche qui nessuno studio ufficiale è stato portato avanti e ci sono molte poche fonti a riguardo. Una pietra quindi che attende di essere “scoperta” veramente. Somiglia alle famose teste dell’Isola di Pasqua. Alcuni studiosi locali lo mettono in relazione con altre pietre misteriose che si trovano in Calabria….

3- Italia, Campana, Pietre dell’Incavallicata
Restiamo in Calabria spostandoci pochi chilmetri più a Nord rispetto al Monte Pescaldo e giungiamo in provincia di Cosenza, a Campana, nell’altopiano silano. Qui due enormi pietre conosciute e frequentate da tempi immemori sono oggetto di visite e di attenzioni, seppur i soliti studi approssimativi parlano di erosione causata dal vento nonostante la simmetria ed i dettagli che, benchè lo stato in cui si trovano i presunti megaliti e l’età delle pietre, rimane scioccante. Anticamente il luogo veniva detto “Cozzo dei Giganti” ed appare già su mappe del XVI secolo mentre tutt’intorno sono stati rinvenuti utensili di età preistorica. La specialità di queste pietre è che una riproduce le fattezze di un elefante, per la precisione un Elefas Antiquus (estintosi alla fine dell’ultima glaciazione e diffuso in tutta Italia), mentre l’altra invece mostra solo le gambe o zampe di un qualche colosso menomato della parte superiore. I giganti di Pietra hanno dato voce a molte teorie, e anche studiosi famosi, come il geologo Tozzi, conosciuto conduttore e divulgatore televisivo, si è recato sul luogo. Il dibattito sulle Pietre di Campana è aperto e la Calabria potrebbe vantare il primato dei megaliti più grandi e più antichi d’Europa, se alcune teorie venissero confermate. L’enigmatico elefante preistorico sembra avere anche il resto di una gamba di cavaliere scolpita, che però è sproporzionata rispetto all’animale, configurandosi come quella di un gigante, mentre le gambe rimaste dell’altro megalite hanno dato voce a diverse speculazioni: c’è chi immagina una sfinge, chi un colosso seduto come quello dei re egizi e mesopotamici o un guerriero simile alla statua del guerriero italico di Capestrano…

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