"Potente e Fiera Podarge che guarda l'orizzonte senza nessun timore. Guerriera, l'anima che ha dentro di sè.
Adornata di pietre preziose, il suo corpo sinuoso e' perfetto nella sua entità.
I suoi seni che non incuriosiscono il sesso, ma spiegano il suo dorso non volgare, come se mostrasse una pettorina, per difendersi.
L'artiglio che poggia come segno di forte presa che non lascia mai cadere.
PODARGE
Omero ne ricorda una sola, Podarge mentre Virgilio
nell'Eneide scrive (Eneide III)
"... Altro di queste
Più sozzo mostro, altra più dira peste.
Da le tartaree grotte unqua non venne.
Sembran vergini a' volti; uccelli e cagne
A l'altre membra; hanno di ventre un fedo
Profluvio, ond'è la piuma intrisa ed irta;
Le man d'artigli armate, il collo smunto,
La faccia per la fame e per la rabbia
Pallida sempre, e raggrinzita e magra."
Le Arpie rappresentavano la violenza della tempesta e perseguitarono l'indovino Fineo re di Salmidesso, per ordine di Era. Infatti il mito racconta che Fineo, per aver fatto accecare i figli avuti dalla prima moglie Cleopatra, falsamente accusati di molestare la seconda moglie del padre Idea, fu esso stesso condannato dagli dei ad essere cieco, a soffrire di eterna vecchiaia e che le Arpie sporcassero il suo cibo con i loro escrementi. Tutto questo fino a quando gli Argonauti non approdarono a Salmidesso. Infatti Fineo colse l'occasione e gli propose di indicargli la rotta che dovevano seguire in cambio della liberazione dalle Arpie. Fu così che gli Argonauti inseguirono le Arpie fino alle isole Strofadi dove, dopo averli supplicati di avere pietà, vennero relegate e mai più infastidirono Fineo.
Podarge, significa "dal piede agile". Ella era l'arpia che Enea incontrò, durante il suo viaggio, nelle isole Strofadi e che gli diede profezie sul viaggio che ancora doveva affrontare. Secondo altre leggende, Podarge era l'amante di Zefiro (che insieme a Borea ed altri venti, erano i figli di Eolo dio dei venti) e con lui generò i due cavalli parlanti dell'eroe Achille, Balio e Xanto.
Seguite gli aggiornamenti vedrete realizzarla sotto i vostri occhi!
Un abbraccio. Loris