U.F.O. ROMA

U.F.O. ROMA
L'AMORE DI DIO PER GLI ESSERI UMANI E TENERO COME IL BACIO CHE MARIA DIEDE A GESU APPENA NACQUE Redazione di Loris Paglia

U.F.O.ROMA DI LORIS PAGLIA

U.F.O.ROMA DI LORIS PAGLIA
Cool Red Outer Glow Pointer

sabato 31 gennaio 2015

STARSEED - ANIME DI MONDI EVOLUTI INCARNATE SUL PIANETA TERRA



I membri di diverse confederazioni interstellari – molte delle quali hanno i rispettivi rappresentanti attualmente incarnati fisicamente sulla Terra – si sono avvicinati al nostro Pianeta per aiutarci in questo periodo critico e drammatico al fine di influenzare e contribuire al cambiamento di coscienza dell'essere umano e a elevare le vibrazioni del nostro mondo.

Ci sono molte e diverse classi di Servitori che hanno ora assunto la forma umana sulla Terra e che provengono dai piani superiori di vari sistemi stellari. Questi esseri benevoli, solerti e impegnati, chiamati starseed hanno scelto di scendere nelle dense sfere dei nostri corpi planetari per guidare (con non pochi sforzi e problemi) l’umanità in un compito molto importante.


Gli Starseed (o “Semi Stellari” o “Figli delle Stelle”) sono esseri evoluti provenienti da un altro pianeta, un altro sistema solare o galassia, la cui specifica missione è assistere il Pianeta Terra e la sua popolazione durante l’ingresso nella Nuova Era che sta iniziando ora e che sarà presente su scala ancora maggiore nel prossimo futuro.
Gli starseed si incarnano nelle stesse condizioni di debolezza e di totale amnesia sulla propria identità, sulle proprie origini e sui propri scopi che attraversano anche gli umani terrestri.
Tuttavia, i geni degli starseed hanno in sè un codice di “chiamata al risveglio“, che serve ad attivarli in un momento predeterminato della loro vita. Il risveglio può avvenire in modo delicato e graduale o può invece essere del tutto improvviso e drammatico.

In entrambi i tipi di evento, viene recuperato un certo grado di memoria, che permette agli starseed di assumersi coscientemente la responsabilità della propria missione. Anche le connessioni con i loro Sè Superiori vengono rafforzate, e questo permette loro di venire guidati in larga misura dalla loro conoscenza interiore.
Molti starseed possono scrollarsi di dosso in pochi anni i modelli di comportamento limitativi e le paure per superare le quali agli umani possono volere molte incarnazioni. Questo accade perchè gli starseed hanno già intrapreso simili missioni su altri pianeti, e hanno una discreta familiarità con le procedure e le tecniche necessarie a elevare la coscienza.

Gli starseed provano nostalgia ed eccitazione all’idea che potrebbero essere originari di un altro mondo, e in un secondo momento questa diverrà loro una ferma certezza, non più un sospetto. Fanno esperienza della solitudine e del senso di separazione tipici della condizione umana, ma oltre a questo hanno anche la sensazione di essere stranieri su questo pianeta. Trovano i comportamenti e le motivazioni della nostra società illogici e difficili da capire.

Gli starseed sono spesso riluttanti a farsi coinvolgere nelle istituzioni della società, per esempio nelle strutture politiche, religiose, economiche e sanitarie. Fin da giovanissimi, tendono a distinguere e a scoprire con insolita chiarezza le intenzioni e i programmi nascosti di queste strutture sociali.
I concetti di navi spaziale, di viaggio intergalattico, di fenomeno paranormale, di forma di vita senziente di altre galassie, sono ovviamente tutti naturali e logici per loro.

GLI STARSEED VENGONO CONTATTATI E PRESI A BORDO DA MEZZI EXTRATERRESTRI
SPESSO IN FASE ONIRICA, MA SU UN PIANO DIVERSO, CHE NON E' IL SOGNO.

Dal momento che il loro compito è tra i più difficili da svolgere in una dimensione densa come la nostra, i figli delle stelle sono stati selezionati dalla nostra galassia e oltre. Pochi esseri si presterebbero volontari per compiere un lavoro simile, col rischio di dimenticare chi sono e di perdere la loro connessione con i loro Sè Superiori.

Anche se i figli delle stelle costituiscono una percentuale molto piccola della popolazione della Terra, la loro missione è importante e molto varia. Prima di tutto, devono attraversare questa vita fisica e riuscire a ricordarsi chi sono.

Quando questa connessione viene fatta, vengono attratti a intraprendere un processo di trasformazione che li porta a divenire interi, centrati, e connessi con il loro Sè Superiore. Una volta che i figli delle stelle realizzano chi sono, possono iniziare a aiutare le anime Terrestri illuminate a ancorare la luce alla Madre Terra. I Figli delle stelle vengono risvegliati e sono pronti per ancorare la luce al pianeta, eseguire rituali, meditare e focalizzare le proprie energie sulle situazioni che richiedono di essere cambiate per il bene di tutti. 

Gli starseed ad un certo punto della loro vita, in concomitanza con il risveglio, hanno contatti con gli esseri extraterrestri e spesso il ricordo di venire presi a bordo di un loro mezzo - che altri non sono la loro famiglia originaria - e questo accade spesso di notte nella fase onirica, in astrale, o comunque su un piano dimensionale del tutto differente dal normale 'sogno'; possono avvenire pure contatti fisici. Inoltre possono assistere anche ad avvistamenti di UFO e strane luci nel cielo.

Rivisto da Noiegliextraterrestri  

martedì 27 gennaio 2015

PAPA FRANCESCO: "GESU'? ERA UN ALIENO!"

Il 25 ottobre nell’Aula Paolo VI, Papa Francesco incontra il Movimento Apostolico Schoenstatt, l’aula è gremita di fedeli, almeno 7.500 persone accorrono per salutare il Santo Padre. In questo incontro Papa Francesco come sempre, invita i fedeli nel seguire il Vangelo, di edificare una vita basata sull’amore Cristico e sull’azione. 

E aggiunge, il vero Cristiano deve essere da esempio per gli altri, deve essere testimone di un modo di vivere basato sulle opere e le azioni. E proprio in questo discorso, Papa Francesco fa una incredibile affermazione!
Papa Francesco:
"Noi non siamo salvatori di nessuno, siamo trasmettitori di un “alieno” che ci salvò tutti e questo possiamo trasmetterlo soltanto se assumiamo nella nostra vita, nella nostra carne e nella nostra storia la vita di questo “alieno” che si chiama Gesù."

Questa incredibile affermazione entrera’ nella storia, con la speranza che il Papa fornisca altri elementi, per la ricerca della Verita’ , che ci permetta di capire e dare risposte alle innumerevoli domande che ci poniamo da sempre… Chi era Gesù ? Quale era la sua natura? Da dove veniva? Chi siamo noi? Da dove veniamo? Un indizio lo possiamo trovare nel Vangelo, nel discorso tra Pilato e Gesù . Alla domanda del Prefetto Pilato : “Dicono che tu sei il Re dei Giudei ?”… Gesu’ risponde : “No…” e aggiunge , “SI SONO UN RE!… MA IL MIO REGNO NON E’ DI QUESTO MONDO…” Forse Gesù voleva far capire 2000 anni fa, che la sua natura era Cosmica? che non apparteneva a questo pianeta? Oppure che non appartenesse a questa dimensione? E che magari la sua natura Divina provenisse dal fatto che era un essere venuto dalle Stelle? Da una dimensione di pura luce Divina? Papa Francesco : “Testimonianza. Vivere in modo tale che altri abbiano voglia di vivere, come noi! Testimonianza, non c’è altro! Vivere in modo che altri si interessino a chiedere: “Perché”? E’ la testimonianza, il cammino della testimonianza non c’è nulla che lo supera… Testimonianza in tutto. Noi non siamo salvatori di nessuno, siamo trasmettitori di un “alieno” che ci salvò tutti e questo possiamo trasmetterlo soltanto se assumiamo nella nostra vita, nella nostra carne e nella nostra storia la vita di questo “alieno” che si chiama Gesù”.


fonte fonte


lunedì 26 gennaio 2015

Particelle fantasma dimostrano che gli alieni esistono

GHOST PARTICELLA

Una presenza misteriosa mai vista prima rivela una particella fantasma scoperta tra i detriti spaziali raggruppati nello spazio esterno.Esclusivamente svelata dal Daily Express, la scoperta mostra ciò che si è pensato essere una bolla contenente degli elementi indispensabili per la nascita di altre forme di vita.
La bolla che dovrebbe trasportare microscopici organismi estranei è stata scoperta dal professor Milton Wainwright e il suo team della University of Sheffield e la University of Buckingham Centro di Astrobiologia, i quali affermano che questa bolla rappresenta la prova che gli alieni esistono.
Questa potrebbe anche essere il prossimo passo nel mettere insieme l'enigma secolare secondo il quale la vita sulla Terra si è formata grazie agli elementi essenziali provenienti dallo spazio. Il Professor Wainwright insiste nel dire che la particella, che si trova tra la polvere e particelle raccolte dalla stratosfera, è biologica.Simile a un filo di fumo visto attraverso il microscopio il minuscolo organismo potrebbe essere la chiave per rispondere la domanda a lungo ponderata :siamo soli nell'universo? 
La particella decisamente biologica ha la larghezza di un capello umano simile a una sciarpa di chiffon dall'aspetto spettrale. Possiamo ipotizzare che nel suo ambiente spaziale questa particella fantasma possa essere costituita da una bolla vivente che un organismo microscopico alieno potrebbe gonfiare con un gas più leggero dell'aria che la consente di galleggiare in aria o in un ambiente dell'universo ancora sconosciuto. La particella nella foto appare più come un pallone crollato, che nel suo stato naturale potrebbe essere molto più gonfio.
La comunità scientifica è andata in subbuglio visto che questa scoperta arriva dopo che lo scorso ottobre una particella simile è stata scoperta dal professor Wainwright e il suo team.Entrambe le particelle sono state individuate inviando alcuni palloni sonda nella stratosfera a 27 km al di sopra dell'atmosfera terrestre per esaminare le particellen provenienti dallo spazio. Il Professor Wainwright ha dichiarato che questa scoperta è la prima del suo genere mai fatta sulla terra.
E 'incredibile come questi organismi appaiono sui recettori di campionamento in una condizione assolutamente incontaminata privi della contaminazione come polline, erba o di inquinamento da particelle provenienti dalla terra per cui si ritiene che la loro origine sia extraterrestre. 
Esse producono anche piccole ammaccature che chiamiamo crateri da impatto quando atterrano sul campionatore quindi non vi è alcun dubbio della loro origine spaziale.Lo scorso anno gli Astronauti hanno annunciato di aver trovato tracce di vita sulla superficie della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) .
La scoperta di tracce di plancton sulla ISS è unica nel suo genere visto che gli organismi complessi non sono mai stati scoperti nello spazio esterno.
Gli esperimenti hanno mostrato in precedenza che i batteri possono sopravvivere al di fuori del nostro pianeta,anche se la scoperta dei cosiddetti diatomee sostiene la teoria che il catalizzatore biochimico per la vita umana ha avuto origine altrove nell'universo.La ricerca si presta a.teorie e convinzioni che non solo esiste la vita nello spazio esterno, ma che organismi extraterrestri compresi virus sconosciuti stanno continuamente piovendo sulla terra.
Il Professor Chandra Wickramasinghe, direttore del Centro di Astrobiologia di Buckingham presso l' Università di Buckingham in Inghilterra, ha appena rilasciato una dichiarazione con la quale afferma che il DNA - i mattoni della vita - può sopravvivere in dure condizioni extraterrestri. Nel 2011 un piccolo pezzo di DNA chiamato plasmide è stato inviato nello spazio dalla Svezia per essere studiato all'esterno del razzo TexUS-49 .  
Dopo aver sopportato il calore di 1,000C il DNA è risultato essere ancora intatto e con le sue proprietà biologiche originali quando tornò sulla Terra.
Il Professor Wickramasinghe, che ha a lungo ha ssottolineato che la vita aliena esiste, ha salutato il risultato come ulteriore prova di questa teoria. Il ricercatore ha dichiarato che i virus e le particelle virali piovono costantemente sulla Terra dallo spazio in un processo chiamato panspermia cometaria.
Il DNA porta il progetto di tutta una vita, e la sua sopravvivenza durante il viaggio spaziale per cui è essenziale per sapere se la vita è da considerarsi un fenomeno cosmico,.Questo risultato dimostra che il DNA e alcuni virus possono sopravvivere ai rigori dei viaggi spaziali provocati dall'alta velocità attraverso l'atmosfera di un pianeta. Il risultato dà un forte sostegno alla teoria di Hoyle-Wickramasinghe sull'evoluzione proveniente dallo spazio.Questa scoperta va a sostegno della teoria della panspermia cometaria. Il Professor Wainwright ha aggiunto: "Tutto quello che abbiamo sulla Terra deriva dallo spazio, compresi gli esseri umani ".
Fonte di riferimento:.disclose.tv

Due oggetti triangolari fotografati da SOHO (Heliospheric Observatory)

triangolare UFO girato da SOHO
© screenshot youtube; Paranormal Crucible

Il sito web "Paranormal Crucible" ha pubblicato una serie di immagini catturate dall'Osservatorio solare Soho attraverso le quali si possono notare due strane anomalie dalla forma triangolare che secondo gli esperti della Agenzia Spaziale Americana potrebbero essere state provocate dall alterazione di alcuni pixel.
Le immagini sono autentiche perché provengono direttamente dalla NASA e non sono state ritoccate.Il 18 gennaio 2015, poco dopo mezzogiorno, le telecamere solari dell'eliospheric Observatory (SOHO) hanno immortalato due oggetti triangolari che sembravano essere impilati uno sull'altro. 
Entrambi gli oggetti sembrano essere di enormi dimensioni. Secondo diverse teorie, le anomalie catturate dall'Osservatorio solare sarebbero delle astronavi di origine extraterrestre riprese mentre si avvicinano al sole, al fine di rifornirsi di energia. Comunque, in questo caso, sembra impensabile che potrebbero essere una anomalia tecnica poiché questi dispositivi si rendevano visibili in tempi diversi. Ciò significa che sono stati visti trasferirsi da una parte all'altra della superficie del sole prima di sparire nei meandri dello spazio.

Fonte 
© Fonte Video:Paranormal Crucible

L’umanita’ del futuro sara’ costituita da ibridi animali? NEWS 2015

PROPRIO QUANDO si pensava Che la Realtà non avrebbe mai potuto prevaricare la fantascienza, ebbene SEMBRA Che Questa volta la stupidità Umana Abbia superato se STESSA Nel tentare di Creare nuovi "mostri" Attraverso la pericolosa Manipolazione del DNA e delle cellule animali. Gli Scienziati Hanno Creato Qualcosa Che SEMBRA Essere Uscito da film Un di fantascienza, e pertanto impossibile da crederci.
Quale Sarà La reazione della gente qualora venisse a Sapere Che degli Scienziati Stanno Creando delle creature ibride?






QUESTI Nuovi Frankenstein starebbero Sperimentando Nuovi incroci Attraverso la Manipolazione delle cellule delle mucche con Quelle umane in modo da Creare Una creatura ibrida con il solista Scopo di trarne profitto. InOLTRE Sono intenzionati a incrociare le cellule umane con Quelle dei topi e dei maiali. QUESTO E Quanto sta accadendo in ALCUNI Laboratori del Mondo occidentale.
Immagiamo di Rendere il latte della mucca Simile a Quello della donna Che allatta solista per sopperire le carenze nutritive di ALCUNI Neonati.  immaginiamo also di sederci Davanti a ONU topo e interagire con lui. Come vi sentireste A Mangiare Una pancetta ottenuta dall'incrocio di ONU maiale con ONU Essere Umano? 


 Che cosa potrebbe Accadere se QUESTI animali dovessero Uscire e iniziare l'accoppiamento con Altri Loro Simili? Che ne sarebbe del Nostro Mondo?   Tutte QUESTE Sono Domande Che dovrete iniziare ad affrontare, Perché l'ibridazione Umana potrebbe presto diventare Una realtà. Si Può solista Immaginare i terribili Esperimenti Che vengono Condotti in QUESTI laboratori.Gli Scienziati Sono sempre Più ansiosi di spingere i Limiti e Andare sempre Oltre Fino a quando non diventa Troppo tardi per METTERE bene Agli orrori da Loro Creati.
Il Comitato informale per l'Etica Presso  la Stanford University  ha approvato la Proposta di Creare dei topi con cervello ONU ottenuto quasi Completamente con le cellule del cervello Umano evitando un quest'ultimi di Pensare e Ragionare venire noi. I topi verranno monitorati Dai Ricercatori e immediatamente soppressi, vale Appena mostreranno ONU Comportamento simile a Quello dell'Uomo.
Che dire dell'ibrido Altamente avanzato uomo-pecora Creato Dalla University of Nevada. Il Progetto per Trasformare le pecore Nelle fabbriche viventi per organi e tessuti Umani, Oltre a renderlo All'Avanguardia permette also di Testare Farmaci Sperimentali. 


 " Dobbiamo fissare attenti a non violare l'Integrità dell'Umanità e della vita animale su cui ABBIAMO Una grande Responsabilità in modo Che Passano Vivere nel Migliore dei modi ", ha dichiarato Cheshire del centro di  Ricerca  di progetti Che creano chimere uomo-animale Che potrebbero Mettere a Rischio i fragili ecosistemi e la salute e l'Integrità delle specie.
" QUANDO riusciremo a IMPARARE Dalla storia, Quello che giusto e Quello che è sbagliato? Speriamo di riuscire a Prevenire QUESTI Pericoli Prima che sia troppo tardi " .
FONTI






domenica 25 gennaio 2015

L’interesse degli Ufo per le centrali nucleari Francesi

centrali nucleari ufo
Il governo francese è in stato di allerta dallo scorso ottobre 2014, a causa di una notevole quantità di avvistamenti Ufo segnalati in prossimità di alcune centrali nucleari. L'ultima serie di questi avvistamenti risale allo scorso dicembre in Belgio. La maggior parte dei media sospettano che questi oggetti sono dei droni, come ufficialmente suggerito dalla EDF.

centrali nucleari ufo.

In tototale sono 18 gli avvistamenti di questi dispositivi avvenuti in prossimità degli degli impianti nucleari francesi tra i primi di ottobre e inizio novembre.La Francia ha un totale di 19 centrali nucleari, 58 reattori tutti gestiti dalla società EDF. Ai siti nucleari non ci si può avvicinare per un raggio di cinque chilometri ed essere sorvolati ad una altezza non inferiore ai mille metri sul livello del mare. Inoltre, lo spazio aereo sopra le centrali nucleari è monitorato dalla Air Force come parte di un accordo con l'agenzia EDF. Quest'ultima ha registrato alcun video di questi sorvoli abusivi.Se sono certi che dei droni stanno visitando questi impianti, perché non pubblicano le immagini catturate?
Il loro obiettivo dichiarato in definitiva non sarebbe quello di scovare i veri colpevoli di queste intrusioni. Forse la pubblicazione di questi video avrebbero compromesso le indagini? Le autorità hanno a lungo sospettato di un'azione coordinata da parte di un gruppo sconosciuto. 
Il 31 ottobre scorso, cinque associazioni anti-nucleari (Comitato per la Salvaguardia di Fessenheim Fessenheim Stop, stop al trasporto nucleare, il Collettivo Fessenheim Vigilant Citizen e Alsazia Natura) hanno riferito di non essere responsabil di queste intrusioni.
Greenpeace ha anche accusato il governo francese di ridurre al minimo il pericolo potenziale di questi dispositivi volanti sonosciuti.
L'ultimo incidente del 3 gennaio 2015 si è verificato a Nogent-sur-Seine (sud di Parigi), dove due guardie di sicurezza hanno osservato "due oggetti volanti. Ricordiamo, che le centrali elettriche, separate da centinaia di chilometri sono state visitate quasi contemporaneamente il 31 ottobre: ​​lo stabilimento di Penly (Seine-Maritime), Flamanville (Manche), Saint-Laurent-des-Eaux (Loir- et-Cher), Dampierre-en-Burly (Loiret) e Fessenheim (Haut-Rhin).
Fonte di riferimento: ovnis-direct.com

La foto di un UFO scattata da un aereo passeggeri

avion-ru-ovnis

Il 17 gennaio 2015, il passeggero di un aereo di linea ha fotografato da uno dei finestrini quello che sembra essere una sfera molto luminosa. Il testimone, nel tentativo di ottenere una risposta del fenomeno di cui si e’ reso testimone ha inviato le sue foto sul sito web del MUFON.
Erano circa le 10:00 quando il testimone ha notato l’oggetto piuttosto luminoso attraverso il finestrino dall'aereo. L'aereo stava volando tra Londra (UK) e Dublino (Irlanda) quando l'UFO e’ stato visto mentre stazionava immobile sopra alcune formazioni nuvolose. Avendo il suo smartphone a portata di mano, il testimone ha scattato alcune foto della sfera luminosa.
Quest'ultima sembrava una nube parzialmente nascosta da un’altra di colore scuro e molto più grande della sfera incandescente. Sulle altre foto che ha scattato il testimone, l’UFO appare su ognuna di queste il che aumenta la credibilità di questa testimonianza e getta un velo di mistero su questo nuovo caso.

venerdì 23 gennaio 2015

Astronauti dell'Apollo 7 accusati di cover up per colpa di un nastro adesivo

Sticky-back-plastic-in-UFO-cover-up

La NASA è stata accusata di nascondere l'esistenza di un UFO per via del nastro adesivo apposto (volontariamente?) su una delle foto scattate dagli astronauti dell'Apollo 7 nel corso di una famosa missione spaziale durante la quale veniva immortalato uno strano oggetto volante non identificato.
Secondo i teorici della cospirazione gli astronauti avrebbero apposto il nastro adesivo su una delle foto con lo scopo di nascondere lo strano intruso. La foto presumibilmente manomessa è stata scoperta dal ricercatore e cacciatore di anomale spaziali Streetcap1.
Le immagini riprese dall’ Apollo 7, fanno parte di una serie di registrazioni trasmesse per la prima volta in diretta dallo spazio. Il blogger Streetcap1 sostiene che l'oggetto avvistato dagli astronauti potrebbe essere un oggetto artificiale di origine aliena visto che la sua struttura sembra essere molto avanzata che non aveva niente a che fare con le capacità costruttive di quel periodo. Alcuni utenti della rete sostengono che l'oggetto potrebbe essere un angelo, mentre altri sono certi che le immagini della NASA sono state deliberatamente manomesse nel tentativo di nascondere all'umanità le prove sull'esistenza di altre forme di vita nell'universo. 

Tuttavia, un utente della rete è convinto che il nastro non ha nulla di sinistro visto che di solito viene applicato sulla parte finale della bobina che protegge la pellicola . Questo metodo era molto comune negli 70 ed era adottato da molti costruttori di pellicole con lo scopo di proteggerle con questo tipo di nastro adesivo. Finora la NASA si è astenuta nel rilasciare commenti e spiegazioni su questa strana intrusione aliena. 
© Fonte di riferimento:mirror.co.uk

Stati Uniti: incredibile avvistamento UFO su New York. Il filmato!

UFO New York365 Jan. 20 09.32
UFO New York3 Jan
Il misterioso velivolo aveva una strana forma, molto frastagliata, ed è stato fermo nel cielo sulla verticale di uno dei parchi della città. Di questo avvistamento UFO ne ha parlato anche il quotidiano Daily Mirror, riportando la testimonianza e anche alcune immagini tratte dal video,  registrato dallo stesso testimone con un telefonino iPhone.
UFO New York364 Jan. 20 09.31
UFO New York366 Jan. 20 09.32
Nel video postato su You Tube, si può osservare un oggetto volante (sembra discoidale) con una forma frastagliata, librarsi nel cielo nuvoloso di New York. L’autore del video è rimasto sorpreso quando improvvisamente, il suo telefono iPhone si è spento e gurdacaso proprio durante la registrazione. “Qualcuno può dirmi di cosa si tratta?” – chiede l’autore del video. Tuttavia, nessuno ha commentato o tirato fuori una spiegazione riguardo alla presenza del misterioso oggetto.
Lo stesso testimone, sostiene che l’oggetto emetteva uno strano rumore mentre si librava in aria, ed è stato fermo per circa tre minuti prima di scomparire. Il fatto ancor più strano è che tutti gli uccelli (che fanno parte della fauna selvatica della zona) erano spaventati per via della presenza dell’UFO, ma soprattutto per l’emissione dello strano rumore. Guardate il filmato!!


Stati Uniti: una Task force militare utilizza Mind Control e Tecnologia VRS per i Rapimenti Alieni

Il Prof. Helmut Lammer, ufologo e ricercatore presso l’Istituto di Ricerca Spaziale austriaco, dichiara che l’individuo può sperimentare una determinata situazione attraverso un input sensoriale totale e reagire con spontanee risposte fisiche ed emotive, anche se nella realtà si trova sdraiato su di un lettino per esami clinici o sta dormendo nel suo letto senza ricevere alcun segnale esterno che lo disturbi. Sebbene alcune esperienze possano essere state scenario di realtà virtuale generate dagli alieni, come molti ufologi sostengono, altre attività “secondarie” indicano chiaramente un coinvolgimento dell’uomo. In tale contesto si inserisce il recente studio condotto dal professor Helmut Lammer, rappresentante austriaco del centro ufologico americano MUFON, sulle MILAB (Military Abductions) ovvero falsi rapimenti alieni eseguiti, in realtà, da militari.
Il Prof. Helmut Lammer, ufologo e ricercatore presso l’Istituto di Ricerca Spaziale austriaco
 

“Dobbiamo cercare di comprendere – afferma Lammer – qual è il programma che si cela dietro il fenomeno delle abductions aliene e qual è lo scopo delle MILAB. C’è un forte interesse da parte dei militari nello sviluppo di impianti cerebrali, bio-chip per la realtà virtuale, proiezione di immagini olografiche, dispositivi di occultamento ed armi che alterano la mente”. L’esistenza di queste tecnologie, secondo lo studioso, induce alle seguenti ipotesi:   1. si stanno effettuando, da anni, esperimenti segreti sugli esseri umani,   2. tali esperimenti sono stati nascosti alle autorità di governo ed al pubblico, finanziando progetti segreti [meglio noti come Black Programs].   Pertanto, se esistono le prove, anche di un solo caso di personale militare coinvolto in scenari di rapimento, non è possibile liquidare facilmente quei resoconti che accennino allo stesso evento. Inoltre, se enti governativi e militari sono davvero coinvolti segretamente in tali operazioni, è d’obbligo effettuare ricerche molto più approfondite rispetto a quelle condotte fino ad oggi. Nonostante tutto, gran parte degli ufologi e studiosi “ufficiali” non si sono dimostrati molto entusiasti di affrontare eventuali violazioni dei diritti umani da parte di apparati dell’establishment politico-militare, probabilmente intimoriti da eventuali rappresaglie personali che, come già registrato in passato nella casistica ufologica, si verificano realmente.
 
   L’ipotesi MILAB e operazioni segrete perpetrate contro civili.   “Tutti quelli che si rifiutano – prosegue Lammer – di credere che siano stati compiuti degli esperimenti segreti sulla gente, inclusi i bambini, dovrebbero visionare i documenti comprovanti gli esperimenti effettuati dai servizi segreti militari prima, durante e dopo la guerra fredda e che sono ormai di dominio pubblico”. Gli Stati Uniti e il Canada, secondo lo studioso, non sono stati gli unici Paesi a perpetrare tali atrocità: di recente la stampa inglese ha riportato la notizia che anche il Regno Unito, durante gli ultimi 40 anni, ha condotto esperimenti segreti concernenti gli effetti delle radiazioni sugli esseri umani. Alla nona conferenza annuale di Orange County, California, lo psichiatra canadese Colin Ross, ha presentato un documento ottenuto attraverso il FOIA (Freedom of Information Act), contenente le prove che la CIA aveva segretamente condotto ricerche sulla creazione di “cavie manciù” fin dalla seconda Guerra Mondiale. Il dottor Ross ed altre organizzazioni di ricerca hanno incontrato i sopravvissuti di esperimenti che includevano l’impiego di elettroshock, droghe, impianti cerebrali e deprivazione sensoriale. Alcuni soggetti erano stati rinchiusi in gabbie, costretti al sonno forzato, ad abusi rituali e sessuali.
Una volta selezionate, le vittime sono state ripetutamente usate quali “animali umani da laboratorio” per tutta la vita, in una serie di esperimenti controllati e monitorati dall’esterno. Nel 1997 l’ACHES-MC (Advocacy Committee for Human Experiment Survivors-Mind Control), ovvero il Comitato legale per i sopravvissuti agli esperimenti di controllo mentale sugli umani, consegnò un video-documento all’ex Presidente degli Stati Uniti Bill Clinton ed al Primo Ministro canadese, in cui richiede un’udienza presidenziale e la declassificazione dei dati governativi relativi a presunti esperimenti di controllo mentale. Tali esperimenti furono condotti su adulti e bambini inconsapevoli e furono finanziati dal governo degli Stati Uniti dal 1940 in poi. Il video contiene, inoltre, le testimonianze dei sopravvissuti (bambini e adulti) agli esperimenti, nonché le testimonianze di terapisti, psichiatri e psicologi. Stranamente, queste vittime non riferiscono casi di contatti alieni o UFO come quelli delle MILAB, ma alcune delle esperienze hanno molto in comune sul tipo di controllo mentale e di abusi descritti. Questo breve scorcio di esperimenti segreti condotti sull’uomo supporta l’ipotesi MILAB di operazioni segrete perpetrate contro civili.  

Possibili scopi delle MILAB
Alla luce di queste nuove informazioni si può constatare come l’intero scenario delle abductions aliene/umane sia molto più complesso di quanto si credesse all’inizio.Dal 1980 sarebbe operativa una task force militare implicata nelle abduction umano/aliene Esistono prove evidenti che più di un progetto umano sia inserito nell’intricato fenomeno delle abductions aliene. Ognuno di questi programmi ha probabilmente un suo punto focale che coinvolge presunti rapiti dagli alieni. Credo che il primo gruppo sia interessato ad esperimenti sul controllo mentale e comportamentale.
Esistono prove di esperimenti di deprivazione sensoriale, respirazione di liquidi, stimolazione elettromagnetica dei lobi temporali, ricerca sul cervello e innesto di impianti. Il secondo gruppo sembra interessato alla ricerca genetica e biologica. Alcune vittime di MILAB ricordano di aver visto, nel corso dei loro rapimenti in basi militari sotterranee, degli esseri umani in contenitori pieni di liquido, e animali geneticamente mutati chiusi in gabbie. Bisognerebbe sottolineare che alcuni soggetti prelevati dagli alieni, senza contatti con militari, ricordano scene simili all’interno degli UFO. Il terzo gruppo invece sembra essere una specie di task force militare, operativa fin dagli anni ’80, e interessata al fenomeno abductions umano/alieno al fine di raccogliere informazioni a riguardo
Contenitori di vetro ripresi nell’unico filmato esistente di una base sotterraneaÈ possibile che i capi di questa task force credano che alcune abductions aliene siano vere e che esse abbiano implicazioni riguardanti la sicurezza nazionale. È altresì possibile che il secondo e il terzo gruppo lavorino insieme per condividere i dati degli studi genetici sugli addotti dagli alieni. Si può focalizzare ora l’attenzione sulle esperienze degli addotti MILAB, quindi sulle persone rapite da personale militare, concernenti i contenitori ripieni di liquido menzionati poc’anzi.
Molti degli addotti ricordano di esservi stati posti. Secondo alcuni erano vuoti, per altri avevano all’interno degli alieni, altri ricordano di averci visto degli esseri umani. Alcuni dicono di essere stati costretti a respirare il liquido e di averlo vissuto come un’esperienza estremamente traumatica. Altri ricordano di essere stati portati in strutture militari sotterranee e di aver visto persone tutte identiche, in lunghe file di tubi di plastica o di vetro e questo ha fatto pensare subito a esperimenti di clonazione. Tutto ciò potrebbe inserirsi in un programma come: il mantenimento di esseri umani privi di cervello quali “contenitori di organi”, oppure la creazione di soldati immuni alle armi biologiche.
I Bio-chip cerebrali intelligenti dell’USAF
L’Innesto di biochip sarebbe finalizzato al controllo dei soggetti rapiti. Nella foto microcircuiti elettronici dell’ultima generazioneMolta gente è conscia del fatto che nel periodo successivo alla guerra, fino agli anni Settanta, furono effettuati esperimenti segreti sul controllo della mente e del comportamento e sulla resistenza alle radiazioni. Dovremmo domandarci se qualcuno ha interesse ad effettuare esperimenti segreti anche oggi. Chi afferma che i risultati di questo studio sono solo spazzatura dovrebbe visionare le ricerche declassificate dell’Aeronautica Militare e tutti gli studi condotti sulle armi non convenzionali.
L’Innesto di biochip sarebbe finalizzato al controllo dei soggetti rapiti. Nella foto microcircuiti elettronici dell’ultima generazioneTutto ciò, in effetti, viene contemplato nel documento “Air Force 2025″ pubblicato di recente dall’Aeronautica Militare statunitense (USAF), e più precisamente nella sezione intitolata “Information Operations: A New War-Fighting Capability” (una nuova capacità di combattimento in guerra), dove vengono presi in esame scenari tecnologico/bellici nel 2025. In questo rapporto gli autori, militari ed esperti dell’USAF, accennano alla possibilità di diffondere microscopici chip impiantati nel cervello, i quali svolgerebbero due funzioni:
1. il bio-chip impiantato connetterebbe l’individuo ad una rete di sistemi satellitari integrati o smart satellites (IIC) in orbita bassa attorno alla Terra, creando un’interfaccia tra la persona impiantata e incredibili risorse informatiche. L’impianto rilascerebbe le informazioni elaborate dal IIC direttamente al cervello dell’utente.
2. il bio-chip potrebbe creare una visualizzazione mentale dell’ambiente circostante, generata dal computer e basata sulle richieste dell’utente. La visualizzazione sarebbe di 360°, non più limitata dal campo visivo umano, e permetterebbe al pilota di un aereo da caccia di porsi in una “zona di guerra” a lui perfettamente visibile.
Inoltre, una vasta gamma di armi letali verrebbe collegata al sistema satellitare, permettendo agli utenti impiantati, in possesso di autorizzazioni speciali (soldati cibernetici), di usare direttamente queste armi. Questo significa che un soldato potrebbe mantenere la vista nella maniera normale, con in più una sfumatura di informazioni che identifichino e descrivano oggetti specifici che non rientrano direttamente nel suo campo visivo. Potrebbe così valutare eventuali minacce e ordinare il fuoco da una varietà di sistemi d’arma, per affrontare e distruggere questi bersagli a distanza.
Si può osservare da tali studi militari che la ricerca segreta sulle human brain-machine (cervello umano/macchina) e impianti di realtà virtuale, è già stata intrapresa.

Armi per la manipolazione mentale
Gran parte di questi documenti fanno riferimento a istituti di ricerca militare e sono classificati. Visto che gli autori del testo scrivono che gli “apparecchi da impianto” negli umani suscitano problemi di etica e di relazioni pubbliche, dovremmo chiederci chi potrebbero essere le cavie per questi progetti di ricerca futuristica. Un altro documento interessante, riguardante la “Information Warfare”, è classificato e solo i possessori di autorizzazioni appropriate possono ottenerne copia dal Centro di Informazioni Tecniche di Fort Belvoir, Virginia. Il fascicolo studia la proiezione di immagini olografiche, i dispositivi di occultamento e mimetica multispettrale che forniranno ai militari capacità strategiche incredibili.Numerose abduction celebrerebbero esperimenti segreti di mind control È questa la tecnologia più promettente, quella atta a creare ambienti fittizi che un avversario potrebbe credere reali. Nel files, inoltre si afferma che nella ricerca per le operazioni di PSYWAR (guerra psichica) si tenta di influenzare una persona bersaglio, proiettando immagini olografiche che trasmettono l’effetto desiderato. Dovremmo domandarci ancora: chi sono gli avversari e i bersagli dei test in questi progetti di ricerca?
Un recente articolo pubblicato dall’U.S. News and World Report, ha rivelato che i militari americani hanno sviluppato armi in grado di alterare la mente tramite manipolazioni acustiche, microonde e onde cerebrali che alterano i modelli del sonno. Fatto singolare, nell’articolo c’è la foto di un elicottero militare che punta un raggio di energia verso una casa. Secondo un rapporto del Pentagono, armi acustiche e soniche possono vibrare all’interno degli esseri umani fino a tramortirli, causare nausea o perfino liquefare i loro cervelli.
All’inizio degli anni Ottanta il dottor Eldon Byrd era a capo di uno strano progetto sulle armi elettromagnetiche. Gran parte delle sue ricerche venivano condotte nell’Istituto di Ricerca Radiobiologica di Bethesda, Maryland [città in cui l’ammiraglio Forrestal si suicidò in circostanze sospette]. Il medico affermò che sia lui che i suoi colleghi cercavano di rilevare le attività elettriche del cervello e il modo di influenzarle.
Byrd usava onde a frequenze estremamente basse per stimolare il cervello, che rilasciava così alcune sostanze chimiche capaci di regolare il comportamento umano. Questo sistema applicato agli uomini soggetti ai test provocava immediatamente nausea e sintomi influenzali. Byrd non testò mai il suo macchinario sul campo ed il progetto, originariamente previsto per la durata di quattro anni, fu chiuso dopo solo due. La tecnica funzionava, quindi sospettò che gli studi venissero continuati segretamente. Altri scienziati raccontarono esperienze simili.
“Si può desumere – dichiara il professor Lammer – che tali progetti segreti di ricerca militare, siano stati condotti come studi sulla guerra biologica e genetica. Se ipotizziamo che il nucleo del fenomeno delle abductions aliene sia reale, il personale militare che si cela dietro questi progetti sarebbe interessato alla biologia aliena, alla loro genetica e alle loro procedure di controllo mentale. Visto che questa ricerca è celata nell’ambito di progetti altamente segreti, solo poche persone saprebbero esattamente quello che sta accadendo”. Un altro pericolo potrebbe essere rappresentato dalle organizzazioni umanitarie che cercano di portare a livello di governo le denunce sulle atrocità commesse su esseri umani nell’ambito delle ricerche genetiche segrete, in cui sono coinvolti i militari.
Tali progetti sono programmi non riconosciuti ufficialmente e molti rappresentanti del governo non ne sono neppure al corrente. “Occorre precisare – dice Lammer – che la maggior parte delle vittime delle MILAB dichiara di aver visto esseri alieni e personale militare lavorare fianco a fianco. Queste affermazioni andrebbero attentamente investigate. Abbiamo bisogno, ovviamente, di ulteriori ricerche prima di poter definitivamente concludere che esseri alieni e personale militare stiano collaborando”.

Attività di elicotteri connessa alle MILAB
Gli studi indicano che gli addotti delle MILAB sono spesso assillati da elicotteri neri e senza insegne che volano attorno alle loro case. L’attività degli elicotteri associata alle abductions UFO è aumentata, dagli anni ’80 ad oggi. L’attività di elicotteri neri in congiunzione con le abduction aumentò negli anni ’80In alcuni casi gli elicotteri sono stati visti nelle vicinanze delle case degli addotti solo poche ore dopo un episodio di abduction. Possiamo stendere un sommario in cinque punti delle informazioni in nostro possesso sui movimenti dei misteriosi elicotteri:
1. L’attività degli elicotteri iniziò tra la fine degli anni ’60 e i primi anni ’70 e sembrava essere connessa ai casi di mutilazione animale.
2. In quel periodo, gli elicotteri mostrarono solo un vago interesse verso le persone rapite dagli alieni, apparendo occasionalmente dopo alcuni avvistamenti di UFO.
3. L’attività degli elicotteri neri iniziò ad aumentare in relazione alle abductions aliene dagli anni ’80 in poi. Comunque, al principio il fenomeno venne riportato in prossimità di luoghi in cui furono rinvenuti animali mutilati, nel nord America.
4. Al momento, nei files di molti ricercatori del fenomeno abductions del nord America, figurano alcuni casi di misteriosi elicotteri neri.
5. In Inghilterra durante gli anni ’70 è stata riportata una forte attività di elicotteri fantasma, ma sembra che il loro interesse verso le mutilazioni animali e gli addotti sia limitato al nord America.

 Presunti rapimenti effettuati dal personale militare dei servizi segreti
Molti addotti riportano delle interazioni con il personale dei servizi segreti dopo le apparizioni degli elicotteri neri. Le MILAB comprendono i seguenti elementi:
* Attività di elicotteri neri senza insegne.
* L’apparizione di strani furgoni o veicoli nelle vicinanze delle abitazioni degli addotti.
* Esposizione a campi magnetici che disorientano.
* Trasporto in strutture segrete sotterranee dopo essere stati drogati.
Di solito, in seguito ad abductions da parte dei militari, sono stati riscontrati effetti collaterali quali spossatezza e senso di nausea. Ci sono anche delle differenze nel modo di presentarsi dei rapitori: in molti casi di abductions aliene gli ET attraversano muri e finestre chiuse, oppure gli addotti percepiscono una strana presenza nella stanza. Molti dicono di venire paralizzati dal potere mentale degli esseri alieni. Durante le MILAB, invece, gli addotti asseriscono che i rapitori gli iniettano qualcosa e che, durante le analisi, non vengono paralizzati, ma piuttosto legati ad un tavolo.


Impianti terrestri – Micro Chip/ Transponder Destron-Fearing
Fino ad oggi, più di tre milioni di animali in tutto il mondo sono stati impiantati con successo con dei transponder Destron-Fearing (foto sopra). Si tratta di un contrassegno di identificazione a frequenza radio passiva, progettato per lavorare con un sistema di lettura di identificazione ad una frequenza radio compatibile, attivato da un segnale a bassa frequenza che trasmette il codice di identificazione al sistema di lettura. Un bio-chip simile, per uso umano, fu ideato nel 1989 dal medico statunitense Daniel Man. Per impiantarlo c’è bisogno di una piccola incisione chirurgica e il luogo migliore per collocarlo sarebbe la zona dietro l’orecchio. L’apparecchio andrebbe periodicamente ricaricato con una batteria da tenere all’esterno, vicino all’impianto.

Gli individui preposti per tenere sotto controllo le persone impiantate potrebbero sfruttare tre satelliti [per compiere una triangolazione geometrica] o speciali elicotteri. Se un’agenzia fosse interessata a monitorare lo status fisiologico di un addotto durante una abduction da parte di alieni, potrebbe usare la telemetria biomedica, che permette la trasmissione di informazioni fisiologiche da un luogo inaccessibile a un sito di monitoraggio molto distante. In questo modo i militari potrebbero ottenere in tempo reale i dati fisiologici degli addotti, quali la respirazione, la tensione muscolare e la presenza di adrenalina nel flusso sanguigno, durante il rapimento stesso.
VRS – Scenario di realtà virtuale
Sembra che alcune esperienze narrate da presunti addotti e dalle vittime degli esperimenti di controllo mentale possano essere spiegate come facenti parte di una tecnologia avanzata. Alcuni soggetti affermano che qualcuno ha immesso nel loro cervello delle immagini. Gli scienziati militari sostengono che l’idea di inserire nella mente altrui un’esperienza di realtà virtuale è solo un’ipotesi ma, allo stesso tempo, anche molto promettente. Se tale tecnologia fosse stata sviluppata in segreto e oggi esistesse, i ricordi insolitamente lucidi di alcune abductions potrebbero essere spiegati dall’inserimento di un’esperienza artificiale nel cervello dell’addotto. I dottori Joseph Sharp e Allen Frey hanno sperimentato la trasmissione di parole direttamente nella corteccia auditiva, attraverso microonde a impulso, già negli anni ’60. Ancora, alcuni addotti riferiscono di sentire voci nella mente, questo nonostante le analisi abbiano escluso la schizofrenia. Di certo questi fatti non possono spiegare tutte le abductions aliene, ma potrebbero chiarirne una piccola parte e giocare un ruolo importante nelle MILAB.
Le MILAB potrebbero essere la prova che una task force militare dei servizi segretil, opera nel Nord America fin dai primi anni ’80 ed è coinvolta nel monitoraggio e nel sequestro di persone in precedenza rapite dagli alieni. Sembra che siano molto interessati ai casi di abductions ET: monitorano le case delle vittime, le rapiscono e forse impiantano in loro apparecchi militari poco tempo dopo una abduction aliena. Forse stanno cercando degli impianti alieni o, forse, presunti embrioni ibridi umano-alieni. L’unica cosa certa è che questa task force si avvale di una avanzatissima tecnologia di controllo mentale, che continua ad essere sperimentata illegalmente su individui e che costoro non hanno nulla a che vedere con le abductions da parte di alieni

Nasa Tv OnLine

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...