Il "mistero" delle
Numbers
Stations, anche se non molto conosciuto, è uno dei più intriganti in
circolazione ed anche uno dei più recenti; Ma cosa sono le Number Stations? Non
sono altro che stazioni radio ad onde corte che trasmettono di continuo parole e
numeri in sequenza apparentemente casuale, da qui il nome “Numbers
Station”.
Queste particolari stazioni radio esistono da svariati anni, se ne
hanno tracce addirittura sin dalla prima guerra mondiale, ma agli inizi degli
anni 90 il fenomeno è cresciuto a dismisura, diventando un vero e proprio caso
internazionale ed anche una sorta di leggenda metropolitana.
Caratteristiche dei Messaggi
Un messaggio “tipo” ha una durata media di 45
minuti ed è in genere composto da blocchi di numeri che vengono letti con un
intervallo regolare di pochi secondi tra l’uno e l’altro, l’inizio di ogni
trasmissione è sempre dichiarato con una o più parole, quindi un esempio può
essere:
Atenciòn! 12345 – 45678 – 98765 etc
etc…
La parola iniziale viene solitamente ripetuta più
volte prima dell’inizio della trasmissione, presumibilmente per essere sicuri
che chiunque sia il ricevente si trovi in ascolto oppure per fare in modo che
capisca determinate cose. Le voci trasmesse sono spesso prodotte da un
sintetizzatore vocale e usano un'ampia varietà di lingue, in particolare negli
USA spesso sono udite in spagnolo, mentre in Europa le trasmissioni sono
generalmente in inglese, tedesco o francese o ancora in lingue slave. Inoltre
sono per la maggior parte femminili, più raramente maschili o infantili.
In qualche caso, oltre alla consueta par ola si
possono sentire una serie di bip elettronici o di numeri ripetuti più volte
prima che abbia inizio il messaggio vero e proprio. Secondo gli esperti, questi
primi blocchi di numeri starebbero ad indicare il totale dei blocchi di codice
contenuti nel messaggio successivo, come ad esempio:
Count 204 - Count 204 - Achtung! 12345 – 45678 –
98765 etc etc…
Questi appena descritti sono i tipi messaggio più
comuni di una numbers station; Tuttavia nel corso degli anni si sono registrati
casi più particolari in cui i messaggi iniziavano con una musica di carillon
oppure erano caratterizzati dalla presenza di strani effetti sonori come gong o
sirene. Per quanto riguarda la lettura dei numeri, è quasi sempre una voce
maschile o una voce sintetizzata al computer a leggere il messaggio. Ma anche
qui non mancano le eccezioni, ci sono state trasmissioni dove chi leggeva il
codice era apparentemente un bambino oppure una voce con un accento di un paese
straniero, forse per depistare eventuali ascoltatori indesiderati sulla
provenienza del messaggio, ma a detta di molti queste simulazioni linguistiche
non sono mai riuscite tanto bene….
Altri tipi di numbers stations sono
quelle che trasmettono codice morse o rumore, ma questo particolare tipo di
stazioni sono molto più rare rispetto a quelle classiche anche se ultimamente
sono in aumento.
Per concludere c’è un ultima caratteristica da non
sottovalutare; le trasmissioni iniziano sempre ad orari ben precisi tipo le
16.00, non è quasi mai successo che siano iniziate alle 16:13 o orari simili,
questo secondo molti starebbe ad indicare il fatto che questi messaggi siano
indirizzati a qualcuno che ha una sorta di “appuntamento”.
Prima di cercare capire cosa ci sia dietro a
tutto questo, ricapitoliamo in breve le caratteristiche di un messaggio di una
numbers station:
- trasmissione ad onde corte
- durata di circa
45 minuti
- una o più parole prima dell’inizio
- blocchi di codice
ripetuti con intervalli regolari
- orario di inizio sempre preciso
Classificazione
Alle numbers station gli appassionati hanno
talvolta assegnato dei soprannomi, spesso riflettendo alcuni elementi distintivi
della stazione. Per esempio, Lincolnshire Poacher, una delle più conosciute
stazioni di questo tipo (ritenuta essere gestita dal SIS), riproduceva le prime
due righe dell'omonimo canto popolare prima di ogni serie di numeri. Magnetic
Fields riproduce musica elettronica francese di Jean Michel Jarre prima e dopo
ogni set di numeri. La stazione Atencion inizia invece le sue trasmissioni con
la parola spagnola atención!.
La prima classificazione sistematica è stata
definita dal gruppo ENIGMA: le stazioni vengono identificate da un codice
alfanumerico univoco composto da una lettera, indicante la lingua della stazione
e un numero progressivo. La classificazione per lingua distingue quattro
gruppi:
E (English) lingua inglese
G (German) lingua
tedesca
S (Slavic) lingue slave
V altre lingue
Sono stati definiti anche il gruppo M e il gruppo
X, rispettivamente per le stazioni Morse e per le stazioni che trasmettono
rumore.
Pobaibili implicazioni
governative
La convinzione popolare vuole le Numbers Stations
come canali di trasmissione criptati usati da spie per trasmettere informazioni
in codice; Secondo questa teoria, i messaggi sarebbero cifrati con un cifrario
di Vernam per evitare ogni rischio di decifrazione da parte del nemico. A
supporto di chi sostiene che le Numbers stations sarebbero usate da spie
internazionali, c’è il fatto che le stazioni avrebbero cambiato le modalità
delle loro trasmissioni o effettuato operazioni fuori programma in concomitanza
con grandi eventi politici, come la crisi costituzionale Russa del 1993, solo un
caso?
Ad oggi, nessun ente governativo ha mai ammesso
di aver fatto uso di Numbers stations; Tuttavia nel 1998 un portavoce del
Department of Trade and Industry, un dipartimento del governo britannico che si
occupa anche di comunicazioni, dichiarò al “The Daily Telegraph” che le Numbers
Stations non sono cose di pubblico uso e che la gente non dovrebbe essere
suggestionata da esse.
In Inghilterra per l’appunto, l’ascolto delle Numbers
stations è considerato illegale, questa legge comunque è stata fatta
presumibilmente per evitare casi di spionaggio da parte di altri governi, dato
che il rintracciamento delle frequenze ad onde corte delle Numbers stations è
abbastanza dispendioso sia in termini di tempo che di denaro per un semplice
radioamatore.
A causa del metodo di trasmissione ad onde corte, è molto
difficile capire da dove provenga il segnale delle stazioni, tuttavia grazie ad
errori di trasmissione o alla propagazione delle onde radio è stato possibile
avere alcuni indizi; Per esempio, grazie ad un presunto errore di trasmissione
negli anni 90, si riuscì a capire che la stazione ribattezzata “Atencion” si
trovasse a Cuba, dato che per un breve lasso di tempo la stazione “Radio Habana
Cuba” venne trasmessa nelle frequenze di questa numbers station. Nel 2000 gli
USA riconobbero ufficialmente la provenienza Cubana della stazione “Atencion”,
che in seguito venne perseguita legalmente dalla giustizia statunitense.
Tutti i governi sospettati di essere implicati con le numbers station, hanno
sempre smentito di aver fatto uso di questi metodi di trasmissione, in effetti
se fossero effettivamente trasmissioni governative un dubbio verrebbe naturale:
Perché svariati governi di tutto il mondo avrebbero fatto uso tutti dello stesso
metodo di trasmissione segreto? Questo a rigor di logica non avrebbe senso,
considerando questo fatto, saremmo di nuovo al punto di partenza… ma allora a
cosa servono, e che cosa sono queste misteriose stazioni radiofoniche?
Il caso Atención
Il caso della stazione cubana Atención è stato il
primo caso di una numbers station ufficialmente e pubblicamente accusata di
spionaggio. La stazione è stata il fulcro di un'inchiesta di una corte federale
statunitense, seguente l'arresto della rete Wasp di spie cubane nel 1998.
Secondo i procuratori, gli imputati avrebbero trascritto una trasmissione
ricevuta da Atención, usando un ricevitore portatile, e di averli inseriti in un
computer portatile per decifrare alcuni ordini.
L'
FBI ha testimoniato di aver
fatto irruzione in un appartamento di spie nel 1995 e di aver copiato un
software di decifratura per i codici numerici della stazione. Il programma è
stato quindi usato per la decodifica di alcuni messaggi, usati in sede di
giudizio.
I seguenti tre messaggi della stazione erano tra le prove usate
nell'inchiesta (non è riportato se i testi originali erano in spagnolo, anche se
la locuzione Day of the Woman lo farebbe presumere):
prioritize and continue
to strengthen friendship with Joe and Dennis (68 caratteri)
Under no
circumstances should [agents] German nor Castor fly with BTTR or another
organization on days 24, 25, 26, and 27. (112 characters) (BTTR è la sigla
inglese per indicare il gruppo politico anti-castrista Hermanos al
Rescate)
Congratulate all the female comrades for International Day of the
Woman. (71 caratteri) (Probabilmente un semplice augurio per la Giornata
Internazionale della Donna dell'8 marzo)
Considerando una cifra per carattere
ogni secondo, ognuna di queste frasi ha impiegato almeno un minuto per essere
trasmessa.
Formato di trasmissione
Generalmente, le numbers station seguono uno
schema di trasmissione semplice, nonostante vi siano molte differenze nei
dettagli tra le stazioni. Le trasmissioni iniziano generalmente allo scoccare
dell'ora o della mezz'ora.
L'inizio di una trasmissione (dal quale derivano
spesso i soprannomi attribuiti alle stazioni) include un qualche tipo di
identificatore riguardo alla stazione stessa e/o al designato destinatario.
Questo può presentarsi sotto forma di un nome in codice di tipo fonetico o
numerico (ad esempio Charlie India Oscar o 250 250 250), una frase o parola
caratteristica (ad esempio Atención, 1234567890), e alcuni suoni musicali
elettronici (ad esempio The Lincolnshire Poacher, Magnetic Fields). Talvolta,
come nel caso delle stazioni israeliane ad alfabeto fonetico, l'introduzione può
anche indicare la natura o la priorità del messaggio che segue (ad esempio
Charlie India Oscar-2 indicherebbe che non seguono messaggi [senza fonte]).
Spesso l'introduzione si ripete per un determinato periodo di tempo prima che
inizi il corpo del messaggio.
Solitamente è presente una dichiarazione del
numero delle sequenze di cifre nel messaggio, che successivamente vengono
pronunciate. Le sequenze sono solitamente di quattro o cinque cifre o lettere
fonetiche e sono generalmente ripetute leggendole due volte o ripetendo
interamente il messaggio. Queste comunicazioni, come già detto, si suppone siano
crittografati tramite un cifrario di Vernam; pertanto il contenuto di queste
sequenze sarebbe indistinguibile da un gruppo di numeri o cifre generato
casualmente. Alcune stazioni inviano più di un messaggio durante una
trasmissione: in questo caso, alcuni o tutti i metodi di cui sopra vengono
ripetuti con contenuti differenti.
Infine, dopo la trasmissione di tutti i
messaggi, la stazione chiude la trasmissione in una propria modalità;
solitamente viene inviata una forma della parola fine nella lingua usata dalla
stazione (ad esempio end of message, end of trasmission in inglese; ende; fini;
final; konec). Alcune stazioni, soprattutto quelle che si presume operino
dall'ex-Unione Sovietica, terminano con una serie di zero, ad esempio 000 000;
altre invece terminano con musiche o vari suoni.
Tecnologia di trasmissione
La tecnologia usata da queste stazioni per
trasmettere le sequenze numeriche è stata sempre abbastanza scontata: comuni
trasmettitori in onde corte con potenza da 10 a 100 kilowatt.
I trasmettitori
solitamente lavorano in modulazione di ampiezza a frequenza variabile, con
amplificazione push-pull in classe B.
La tecnologia di trasmissione potrebbe
cambiare in futuro con l'introduzione del sistema Digital Radio Mondiale che
permette di trasmettere dati sotto forma di testo in aggiunta alla trasmissione,
ad una velocità più che sufficiente per le esigenze di una numbers station.
Altre possibili funzioni
Come abbiamo già detto in precedenza, l’ipotesi
più gettonata sulle numbers stations è quella del metodo segreto di trasmissione
tra spie governative, ma se consideriamo l’ultima riflessione del paragrafo
precedente, si aprono altri scenari. Tra chi è convinto che la pista governativa
sia falsa perché troppo sconveniente, c’è chi sostiene che le stazioni sarebbero
utilizzate non da governi, ma bensì da organizzazioni internazionali segrete,
delle quali non si conoscerebbero gli effettivi scopi.
Oltre a quest’ultima
sono state prodotte le più svariate teorie sulle numbers stations, come al
solito in questi casi il Web negli ultimi anni ha contribuito a far crescere il
fenomeno ed a far si che ognuno potesse dire la sua; Per questo motivo sarebbe
impossibile riportare tutte le ipotesi fatte in merito. Quindi concludiamo
osservando che la funzione di queste stazioni è un vero e proprio rompicapo da
circa 50 anni ormai, e data la difficoltà di captarle e di capire a cosa
servano, questo mistero è destinato probabilmente a durare ancora per molto
tempo.
Fonti bibliografiche:
Simon Mason. Secret
Signals - The Euronumbers Mystery. Tiare Publications.Dodald W. Schimmel. Underground Frequency Guide: A
Directory of Unusual, Illegal, and Covert Radio Communications. Llh Technology
Publications.Langley Pierce.
Intercepting Numbers Stations. Interproducts, 1994.
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