Nel giugno del 1947 Albert Einstein e J. Robert Oppenheimer insieme hanno scritto un documento TOP SECRET di sei pagine intitolato "Rapporti con gli abitanti di corpi celesti".
In quella relazione si diceva che la presenza di veicoli spaziali non identificati sarebbe stata accettata dai militari come un dato di fatto. Il documento si occupava anche di come gli scienziati competenti avrebbero dovuto affrontare il problema vale a dire:"da dove vengono, che cosa dovremmo fare in caso di colonizzazione e l'integrazione dei popoli, e perché sono qui?". Infine, il documento affronta la presenza di astronavi celesti nella nostra atmosfera come conseguenza degli esperimenti militari utilizzando dispositivi di fissione e fusione nucleare. Einstein e Oppenheimer attraverso questi documenti incoraggiano di considerare la nostra potenziale sicurezza e situazione futura dovuta alle nostre azioni presenti e passate nello spazio.
Ecco cosa tratta il documento: i rapporti del genere umano con gli extraterrestri non si presenta necessariamente come un nuovo problema dal punto di vista del diritto internazionale, ma la possibilità di confrontarsi con esseri intelligenti che
non appartengono alla razza umana e ai problemi conseguenziali la cui soluzione è difficile da concepire. In linea di principio, non vi è alcuna difficoltà ad accettare la possibilità di raggiungere un accordo con "loro", e di stabilire molteplici relazioni. Se questi esseri intelligenti sarebbero in possesso di una cultura più o meno avanzata e una organizzazione politica più o meno perfetta , avrebbero il diritto assoluto di essere riconosciuti come popoli indipendenti e sovrani. Un'altra possibilità potrebbe essere che qualche tipo di civilta' di homo sapiens potrebbe essere stata istituita come una nazione indipendente su un altro corpo celeste del nostro sistema solare e che si è evoluta indipendentemente dalla nostra cultura. Le condizioni di vita in questi mondi, come la Luna o Marte, potrebbero essere tali da consentire una stabile, e, in una certa misura, vita indipendente dal punto di vista economico.
Molti hanno speculato sulla possibilità dell'esistenza di forme di vita al di fuori della nostra atmosfera ed oltre.Supponiamo che ci possono essere silicati di magnesio sulla luna che contengono fino al 13 per cento di acqua. Utilizzando l'energia e macchinari portati sulla luna, forse questi silicati di magnesio potevano essere rotti, polverizzati per poi ritirarsi in modo da espellere l'acqua di cristallizzazione. Questa poteva essere recuperata e poi decomposta in idrogeno e ossigeno usando le radiazioni o le onde corte emesse dal sole. L'ossigeno poteva essere utilizzato per respirare, mentre l'idrogeno come combustibile. Ora veniamo al problema nel chiederci per quale motivo gli abitanti di altri corpi celesti o le entita' biologiche extraterrestri (EBE) vorrebbero stabilirsi sulla Terra.
1- Poiche' essi sono politicamente organizzati e hanno una certa cultura simile alla nostra, possono essere riconosciuti come un popolo indipendente.
2- Qualora considerassero che la nostra cultura sia priva di unità politica, queste civilta' avrebbero il diritto di colonizzarci.
Una forma più elevata di colonizzazione deve essere accuratamente progettata,in modo da sembrare una sorta di tutela, possibilmente attraverso la tacita approvazione delle Nazioni Unite. Ma le Nazioni Unite hanno il diritto di autorizzare legalmente tale tutela su di noi? Non possiamo escludere la possibilità che una razza di extraterrestri più avanzati tecnologicamente ed economicamente possono prendere per sé il diritto di occupare un altro corpo celeste.
La loro sara' un'autorità morale?
La soluzione più praticabile potrebbe avvenire attraverso un dono, nel presentare un accordo che prevede l'assorbimento pacifica di una razza celeste in modo tale che la nostra cultura sarebbe rimasta intatta, con l'assicurazione che la loro presenza non sarebbe stata rivelata. Sarebbe stata semplicemente una questione di internazionalizzazione con le persone celesti, e la creazione di un trattato internazionale. La presenza di astronavi celesti nella nostra atmosfera è un risultato diretto della nostra sperimentazione di armi atomiche? La presenza di veicoli spaziali volanti non identificati nella nostra atmosfera, tuttavia, non viene accettata dai militari. per cui i strateghi prevedono di utilizzare questi di veicoli spaziali con delle armi nucleari come un ultima risorsa di guerra. In questo caso un attacco non avverrebbe da un'unica direzione, o da un determinato paese, ma dal cielo, con l'impossibilità pratica di determinare chi è l'aggressore. I satelliti artificiali e missili potrebbero essere utilizzati per individuare la loro presenza nello spazio, la cui potenziale minaccia potrebbe provenire da una navicella non identificata.
Si deve considerare il fatto che la maggior parte di queste navicelle nell' identificazione nello spazio di un missile intercontinentale in fase di rientro potrebbe portare ad una accidentale guerra nucleare . Come possiamo evitare un destino pericoloso? Leggi il documento originale nella sua interezza su:http://www.majesticdocuments.com/pdf/oppenheimer_einstein.pdf
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©Fonte video: sonofmabarker·
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